Siamo RETROFOOTBALL ®, il negozio online di maglie da calcio storiche e retro leader in Europa. Le maglie da calcio del Napoli di Ennerre (NR Nicola Raccuglia) sono conosciute soprattutto per il periodo di successo di Diego Maradona che indossava le divise del Napoli con il logo NR sul petto. Madonna di Campiglio e arrivo all’Aprica con scalata del Mortirolo – già teatro di una delle sue prime vittorie -, per un totale di oltre 50 km di strada in salita e 4 500 metri di dislivello. Le tappe cui si fa riferimento sono quelle del 21, 22, 27 e 28 luglio 1998, tra le quali rientrano anche le due vittorie parziali conseguite da Pantani in quell’edizione. Non rubo nulla a nessuno, le mie vittorie sono tutte sudate. Lui buttò a terra un piede scalzo, stette su per miracolo, mi gridò di rimando: – Ci sono morti, tanti morti. La squadra era stata pensata perlopiù come una sorta di selezione dell’Emilia-Romagna e costruita appositamente attorno al corridore di Cesenatico per far bene nei grandi giri; Pantani vi ritrovò gran parte dei suoi compagni della Carrera, tra i quali Massimo Podenzana e Marcello Siboni, oltre all’amico Roberto Conti e al neo-professionista Stefano Garzelli.
Ribattezzato «il Diavoletto» dal direttore sportivo Giuseppe Martinelli e dalla critica, il corridore romagnolo pagò inizialmente una maggior popolarità e, di riflesso, una marcatura più stretta da parte degli atleti maggiormente in vista. Il tentativo fu però ricucito dall’attrezzata squadra spagnola e, all’ultimo giro, il romagnolo si ritrovò unico rappresentante italiano nel gruppetto di testa. Per 16 anni, il romagnolo sarebbe rimasto l’ultimo italiano ad aver vinto il Tour, fino al 2014, quando Vincenzo Nibali si sarebbe aggiudicato la vittoria della Grande Boucle. Nell’agosto 1998, Pantani capitalizzò la vittoria del Tour, conquistando la classifica generale dell’À travers Lausanne, dinanzi a un pubblico stimato in oltre 30 000 persone. Pur guadagnando in corsa un vantaggio che virtualmente lo collocava a pochi secondi dalla maglia rosa, Pantani e la Carrera decisero di desistere dalla prosecuzione della rischiosa e dispendiosa azione d’attacco, a causa del mancato accordo con il compagno di fuga, Hernán Buenahora.
Nell’autunno del 2013, nell’ambito di un processo di consolidamento del mercato dell’elettronica di consumo in quel momento in corso in Italia, la Dixons Group plc sottoscrive un accordo con la SGM Distribuzione s.r.l. I boxer da uomo come indumenti intimi iniziarono ad essere presentati con stampe e modelli innovativi dalla fine degli anni ’50 in poi. Mentre Pantani recuperava tutti i fuggitivi di giornata, Ullrich – mal alimentatosi e spossato dal freddo pungente – andò in crisi irreversibile e rimase senza compagni né una mantellina per coprirsi, totalmente esposto agli attacchi degli avversari. Allo stesso tempo lascia dopo 9 stagioni il capitano Daniele Dessena, direzione Brescia dell’ex presidente Massimo Cellino, mentre viene acquistato a titolo definito il difensore polacco Sebastian Walukiewicz dal Pogoń Stettino, dove rimarrà in prestito fino al termine della stagione. Nell’occasione, pur non risultando positivo a un controllo antidoping, Pantani fu legittimamente escluso dalla Corsa Rosa «a scopo precauzionale» (come in uso dire al tempo): sulla base dei regolamenti sportivi da poco introdotti a tutela della salute dei corridori, avrebbe dovuto ripresentarsi dopo 15 giorni a Losanna a effettuare un controllo per verificare l’abbassamento dei livelli e avere il via libera a riprendere le corse. Il provvedimento (motivato in oltre centodieci pagine) venne richiesto dal sostituto procuratore Vittorio Nessi, che indagava da tempo sulla vicenda della bancarotta che ha fatto seguito al fallimento del Calcio Como.
Importanti saranno anche i ritorni dai prestiti della mezzala Piero Colombo dall’Avellino e del centromediano Matteo Rinaldi dallo Squibb Roma, mentre il capitano e bandiera del Foggia, Attilio De Brita, si ritira dal calcio. Il Pirata arrivò, così, al traguardo finale in solitaria, mentre il vincitore in carica pagò quasi nove minuti di svantaggio all’arrivo. Setmana Catalana, la Vuelta al País Vasco e il Giro del Trentino; in quest’ultima, in particolare, si piazzò terzo a soli 7» dal vincitore Paolo Savoldelli. Tuttavia, un nuovo incidente lo estromise prematuramente dalla contesa: infatti, qualche giorno più tardi, nella frazione con partenza da Maddaloni e arrivo a Cava de’ Tirreni, mentre percorreva la discesa del valico di Chiunzi (a poche decine di chilometri dal traguardo), finì coinvolto in una caduta di gruppo a causa di un gatto che tagliò la strada ai corridori. Nell’undicesima frazione – e prima di montagna – con arrivo a Hautacam, il capitano della Carrera, Claudio Chiappucci, andò in crisi.